Prendi una matita comune e aggiusta tutti i telecomandi di casa tua

Il trucco di una matita: aggiusta i telecomandi di casa in pochi minuti

Telecomando e tv
Telecomando e tv

Hai mai pensato che una semplice matita potrebbe essere la soluzione per i telecomandi di casa tua che hanno smesso di funzionare correttamente? Potrebbe sembrare strano, ma la grafite all’interno delle matite comuni può fare miracoli con i contatti usurati, riportando in vita quei pulsanti che hai premuto mille volte. Perché spendere soldi su telecomandi nuovi quando puoi aggiustarli con qualcosa che hai già a casa?

Perché i telecomandi si rompono?

Tutti abbiamo un telecomando che sembra avere “vita propria”. La verità è che, con l’uso quotidiano, i contatti dei pulsanti si consumano e perdono la loro capacità di trasmettere il segnale. Questa piccola usura rende i pulsanti meno reattivi, fino a farci pensare che il telecomando sia da buttare. Ma in realtà, questa è solo una sfida facile da risolvere, con una soluzione insospettabile: una matita.

Cosa serve per iniziare?

Ecco tutto ciò di cui hai bisogno per riportare il tuo telecomando alla sua gloria:

  • Matita morbida (tipo 2B o superiore): la grafite morbida è più ricca e conduttiva, perfetta per ripristinare i contatti.
  • Cacciavite: in base al modello del telecomando, potresti aver bisogno di un piccolo cacciavite per aprirlo.
  • Cotton fioc e un po’ di alcol isopropilico: per una pulizia profonda dei contatti e per eliminare eventuali residui di sporco o polvere.

Primi passi: apri il telecomando e osserva

Prima di iniziare, togli le batterie per sicurezza. Poi, con un po’ di pazienza, usa il cacciavite per aprire il telecomando. Alcuni modelli hanno piccole viti, mentre altri richiedono solo una lieve pressione per aprire le due metà. Una volta aperto, ti troverai di fronte alla scheda elettronica e alla membrana in gomma che contiene i pulsanti.

La parte interessante è che ogni pulsante sulla membrana ha una piccola superficie conduttiva sul retro, che permette al segnale di passare. Quando questi contatti si usurano, perdono la loro capacità di trasmettere correttamente. Ed è qui che la grafite della matita entra in gioco!

Pulizia profonda: togli ogni traccia di sporco

Prima di applicare la grafite, è essenziale pulire i contatti. Prendi il cotton fioc, immergilo leggermente nell’alcol isopropilico e passalo con delicatezza sui contatti sia sulla scheda elettronica che sul retro dei pulsanti in gomma. Questo rimuoverà residui di polvere, oli e altre impurità che possono interferire con il segnale. Dopo aver pulito, lascia asciugare bene prima di procedere.

Magia della grafite: colora e ripristina i contatti

Ora arriva la parte divertente. Prendi la matita e colora i piccoli cerchi conduttivi sulla membrana in gomma. La grafite della matita è un ottimo conduttore e andrà a ripristinare la capacità dei contatti di inviare il segnale alla scheda elettronica. Assicurati di coprire l’intera superficie dei contatti con uno strato uniforme, senza lasciare spazi vuoti.

Richiudi tutto e testa il risultato

Una volta applicata la grafite, è il momento di rimontare il telecomando. Posiziona con cura la membrana dei pulsanti sulla scheda elettronica, assicurandoti che sia allineata. Richiudi il telecomando, reinserisci le batterie e prova a vedere se funziona come prima. Con un po’ di fortuna (e una buona dose di grafite), il telecomando dovrebbe tornare a rispondere come appena comprato.

Qualche consiglio in più per mantenere i telecomandi in forma

  • Ripeti la grafitatura: con l’uso, la grafite potrebbe consumarsi, quindi non esitare a ripetere il processo se noti che i pulsanti iniziano nuovamente a perdere reattività.
  • Considera l’uso di vernici conduttive: se preferisci una soluzione più duratura, puoi trovare in commercio vernici apposite, che permettono di rinnovare i contatti con risultati più resistenti nel tempo.
  • Pulizia periodica: una volta ogni tanto, aprire il telecomando e pulire i contatti può evitare che lo sporco si accumuli, prolungando così la vita dei tuoi dispositivi.

Una riflessione: quanto spesso ci arrendiamo troppo presto?

A volte, quando un oggetto smette di funzionare, tendiamo subito a pensare che sia da buttare. In realtà, molti dei problemi che riscontriamo con i nostri apparecchi quotidiani sono risolvibili con pochi strumenti e un po’ di ingegno. Prendersi cura dei propri oggetti non solo ci permette di risparmiare, ma ci dà anche una soddisfazione unica: quella di averli “salvati” con le nostre mani. La prossima volta che qualcosa smette di funzionare, chiediti se davvero non c’è nulla che tu possa fare. Magari scoprirai che la soluzione è proprio a portata di mano, in una semplice matita.

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